Fantastic Planet! Un viaggio onirico tra giganti blu e piccoli umani
“Fantastiplanet”, un capolavoro di animazione francese del 1973, è un film che ha segnato profondamente la storia della fantascienza cinematografica. Diretto da René Laloux e basato sul romanzo “Oms en série” di Stefan Wul, questo film offre una visione surreale e inquietante di un futuro in cui gli umani sono piccoli schiavi degli Draags, creature umanoidi azzurre con grandi teste e poteri telecinetici.
La trama si svolge su un pianeta chiamato Terra (un nome ironico per sottolineare l’estraneità dell’ambiente rispetto al nostro), governato dagli imponenti Draags che considerano gli umani, chiamati “Oms”, una specie inferiore. Gli Oms vivono in uno stato di subalternità, costretti a svolgere lavori umili e privati della loro libertà.
La storia segue le avventure di Tim, un giovane Om che riesce a fuggire dalla schiavitù grazie all’aiuto di una misteriosa creatura bioluminescente. Durante la sua fuga, Tim si imbatte in altri Oms ribelli e insieme intraprendono una lotta per la liberazione del loro popolo. Il film esplora temi complessi come la discriminazione, l’oppressione, la natura della libertà e il conflitto tra ragione ed emozione.
Laloux ha realizzato un capolavoro visivamente sorprendente, utilizzando una tecnica di animazione detta “stop-motion” che conferisce al film una peculiare texture granulosa e onirica. Le creature fantastiche, gli scenari surreali e l’atmosfera misteriosa contribuiscono a creare un universo fantastico e indimenticabile.
Gli attori di Fantastiplanet: voci inconfondibili per personaggi indimenticabili.
“Fantastiplanet” non presenta attori nel senso tradizionale, poiché si basa sull’animazione. Tuttavia, il film vanta una cast vocale eccezionale che presta la voce ai personaggi principali:
Personaggio | Voce originale |
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Tim | Jean-Pierre Thévenet |
La creatura bioluminescente | Eric Baudot |
Il leader dei Draags | Claude Piéplu |
Temi e simbolismo in Fantastiplanet: un viaggio nell’anima umana.
Oltre all’aspetto visivo, “Fantastiplanet” è ricco di temi profondi che invitano alla riflessione.
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Oppressione e liberazione: Il rapporto tra Draags e Oms riflette la dinamica di potere presente nella società umana, mettendo in luce i rischi dell’oppressione e l’importanza della lotta per la libertà.
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Diversità e tolleranza: Il film celebra la diversità biologica e culturale, sottolineando la necessità di accettare le differenze tra gli individui e di promuovere una convivenza pacifica.
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La natura umana: Attraverso il personaggio di Tim, Laloux esplora la complessità della natura umana, mostrando il coraggio, l’intelligenza e la capacità di compassione che possono fiorire anche nelle situazioni più difficili.
Un’eredità duratura: Fantastiplanet oggi.
“Fantastiplanet” è un film senza tempo che continua a affascinare le nuove generazioni grazie alla sua visione originale e visionaria del futuro. La critica cinematografica lo ha riconosciuto come uno dei capolavori dell’animazione francese, elogiando la sua estetica unica, il suo messaggio profondo e la sua capacità di suscitare riflessioni sull’essere umano.
Oggi “Fantastiplanet” è considerato un film di culto e viene spesso proiettato in festival cinematografici internazionali. La sua influenza si può riscontrare in numerosi altri film di animazione fantascientifici, che hanno preso spunto dalla sua estetica surreale e dai suoi temi universali.